lunedì 17 gennaio 2011

Denunciato un Sito di Caccia Safari

Un sito internazionale di Caccia Safari:
ma.. è legale!?


Questo si chiedono, alcuni lettori.

Ecco
il sito incriminato

http://www.safariinternational.com/it/index.php

ossia, "segnalato" sul
Weblog di Licia Colò, dai commenti dei lettori.


Precisamente,
a questo link

http://www.animalicommunity.com/blog/?p=275#comments

riportiamo qui, i commenti, e la Denuncia che si fa.

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  1. marco scrive:
    Gentile Licia, vorrei segnarle un sito orrendo, in cui si organizzano battute di caccia per uccidere specie protette.
    Si tratta di un sito che organizza safari in cui si cacciano, tra gli altri, lupi, leoni, leopardi, ippopotami, elefanti, orsi polari.
    La sezione “trofei” espone cadaveri di tutte queste specie con cacciatori e cacciatrici in posa.
    Esiste anche un prezziario per ogni specie, oltre ai costi della vacanza:
    1) -Ammazzare un lupo costa 3 mila euro.
    2) -Ammazzare un cinghiale maschio costa 1.500 €, femmine e piccoli 300 €.
    3) -Ammazzare un leone costa 15 mila dollari + una tassa di abbattimento.
    4) -Ammazzare un leopardo costa 10mila dollari + tassa di abbattimento.
    5) -Ammazzare un orso polare costa 35 mila dollari canadesi.
    Sono riuscito a scoprire chi l’ha registrato (basta andare su http://www.eurodns.com, inserire l’indirizzo e cliccare sul link whois). Sembrerebbe una persona straniera che probabilmente risiede in Italia perchè l’indirizzo del registrant è a Roma.
    Ho anche scoperto che a seconda della lingua che si sceglie ci sono più o meno foto per ogni pagina dei “trofei”, quindi immagino che ci siano italiani nelle foto delle pagine in inglese e spagnolo che non volevano comparire nelle pagine in italiano.
    Mi sembra incredibile che ciò sia legale. Mi sembra incredibile che ciò sia umano…
    Spero possa fare qualcosa. Nel mio piccolo ho segnalato il sito ad alcuni quotidiani on line e associazioni ambientaliste.
    Cordiali saluti
    Marco

  1. marco scrive:
    Ho dimenticato il link: http://www.safariinternational.com/it/index.php

  1. Silvia scrive:
    Ho visitato il sito indicato da Marco, che orrore! ma non si può fare nulla per farlo chiudere?

  1. carlo graspia scrive:
    ho visto il sito indicato da Marco, è mostruoso. Non è possibile che possa esistere una cosa del genere, ti prego Licia fai il possibile o fammi sapere cosa si puo fare per far chiudere questo schifo io comincio a far girare la notizia il più possibile. Grazie e buone feste e tanta serenita a te e a tutti quelli che si battono nel loro piccolo per un mondo migliore Ciao

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Link diretto
a questo
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http://knol.google.com/k/denunce-in-rete/denunciato-un-sito-internazionale-di/fuim2rk2bfhv/6

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giovedì 6 gennaio 2011

Grave caso d'ingiustizia italiana subito da una Donna (Appello Disperato)

Appello della signora Maria Rita Lo Curto

Questa volta chi ci scrive, e ci segnala la sua storia, è una mamma in preda al dolore.

Racconta il suo caso, in un disperato appello, nella speranza di ricevere aiuto e sostegno alla sua causa.

Se qualcuno potesse aiutarla, si faccia vanti: la segnalazione non è anonima; la signora lascia infatti tutti i suoi dati, compreso il numero di telefono.

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Salve mi chiamo Lo Curto Maria Rita e scrivo questa per denunciare il mio caso.
Ho 40 anni e sono madre di due ragazzi di 14 anni e mezzo e 13 (rispettivamente Fabrizio e Rossella).

Il mio è un caso di totale e assoluta ingiustizia legale italiana nei miei confronti.

Cercherò di essere il più breve possibile.
Inizio con il fatto che a tuttoggi il Tribunale di Torino ha affidato da circa 4 anni i miei figli al padre che vive a Chieri (To), asserendo che sarebbero andati a vivere meglio a livello economico in quanto il padre è più ricco e anche perchè a quell'epoca viveva già con un'altra donna, e che era un modo per dare a me l'opportunità di riposarmi di più (?) e così di avere più tempo per cercare anche io un nuovo compagno -visto che non ero ancora riuscita a trovarne uno!?!- e di trovare un lavoro a tempo determinato.
Ebbene adesso ho un lavoro, una casa più grande (abito a Volpiano - To) e un compagno con cui vivo, MA NONOSTANTE CIO' riesco a vedere i miei figli solo ogni 15 giorni.
E sì perchè il Tribunale di Torino, nella sentenza di affido dei miei figli al padre ha deciso che potevo vederli solo un giorno infrasettimanale e la settima successiva solo il week end.
Per non parlare poi del fatto che E' ESCLUSIVAMENTE IL SIG. MUSCI MASSIMO -PADRE DEI MIEI FIGLI- CHE DECIDE QUANDO POSSO VEDERLI E A CHE ORA!! E CHE quindi NON RISPETTA per niente quanto previsto dalla sentenza del Tribunale di Torino.
A suo tempo il padre mi ha massacrato di botte una sera (era nel 1999) e io non ho avuto purtroppo poi il coraggio di denunciarlo ma la sera in cui mi ha picchiato e ha tentato di strangolarmi, lui è rimasto sveglio tutta la notte per paura che io telefonassi ai carabinieri e ogni qualvolta io provavo ad alzarmi dal letto lui mi tirava per i capelli.
L'indomani non ho voluto denunciarlo perchè ho pensato solo al bene dei miei figli. Ma sono riuscita a mandarlo via di casa e poi ci siamo separati.
Poi dopo lui ha continunato a minacciarmi di uccidermi con sms e con minacce verbali e questa volta invece l'ho denunciato alle Forze dell'Ordine, che lo hanno così richiamato e
ha smesso di minacciarmi di morte.
A quell'epoca i ragazzi che erano piccoli, vivevano con me.
E sono cresciuti sereni, forti, belli e bravi.
In definitiva denuncio il padre sig. Musci Massimo, ma più di tutti il Tribunale di Torino che mi ha tolto i figli senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze sulla mia vita, sul mio dover soffrire perchè vedo i miei figli solo ogni 15 giorni e dovermi preoccupare ogni momento della giornata che stiano bene!
E sì perchè il padre li obbliga a non tenere il cellulare sempre acceso! Ma soltanto all'orario da lui stabilito.
Denuncio il fatto di dover subìre continue minacce da parte del mio ex-marito, di dover fare esattamente quello che mi ordina lui di fare, in relazione ai miei figli, ALTRIMENTI NON ME LI FA VEDERE ANCORA DI PIU'.
AIUTATEMI VI PREGO!!
Una madre disperata.
(P.s. : a chiunque volesse darmi un consiglio o un aiuto, lascio il mio numero di cellulare che è 347 4834750 ed il mio indirizzo attuale che è Via Van Dyck 14 - 10088 Volpiano - To).



Aggiornamento 16-01-2011:

Pubblichiamo qui di seguito, la gentile risposta di Fabio del Toro, ricevuta sul sito di Denunceitaliane.it


Oggetto :Re:Mancanza totale di giustizia italiana, verso una Donna (appello disperato)

Questo racconto ha dell'incredibile e somiglia ad una sentenza di un tribunale islamico più che una sentenza di un Tribunale della repubblica italiana.

Secondo il diritto islamico infatti, i figli appartengono al maschio genitore e gli sarà sufficiente pronunciare una semplice frase ( in arabo: IO TI RIPUDIO! ) e la moglie sarà allontanata senza alcun diritto sui figli, di solito torna dai propri genitori che anche loro, perdono ogni diritto sui figli della propria figlia.

Sono tristemente famosi i casi di matrimoni fra donne italiane e mariti magrebini che al divorzio scappano con i figli e li rapiscono senza passare per alcun processo, riparando nel loro paese d'origine che per il principio del diritto islamico appena spiegato, gli consente di tenersi i figli che le madri italiane poi non rivedono più.

Ma a prescindere dalle sentenze dei paesi islamici, quella di cui si racconta sembra davvero essere incredibile, perché di solito in Italia avviene il contrario e la figura materna è invece privilegiata proprio perché ritenuta normalmente più adatta alla cura della prole e quindi, nella stragrande maggioranza dei casi la madre si occuperà dei figli e riceverà un assegno dal marito, per se stessa e per i figli.

Per fare un esempio di un caso che conosco direttamente, LUI ha un buon lavoro mentre LEI si arrangia con lavoretti saltuari, ma non di meno, LEI riceve l'affidamento dei due figli ( anche se economicamente è il soggetto debole della coppia in lite ) e il Tribunale le concede di rimanere nella casa che possiede assieme al marito, mentre LUI se ne deve andare a vivere in affitto fuori, continuando però a corrispondere con il mantenimento commisurato al suo stipendio, e continua a pagare il mutuo della casa dove vive sua moglie e i due figli e magari la moglie ora ci invita anche il nuovo compagno.

Questo esempio, indica con sufficiente chiarezza che di solito i tribunali affidano alla madre, casa e figli e mandano fuori il marito a lavorare per corrispondere un adeguato assegno di mantenimento.

Se in questo caso non è avvenuto, sospetto che nel racconto sia stato omesso qualche importante particolare secondario per comprendere questa inusuale decisione di cui tutti ci stiamo scandalizzando.

Ci sono secondo me, due ipotesi da considerare:

1) una sorprendente decisione che andrebbe troppo contro le abitudini consolidate del diritto in casi di divorzio, e dunque bisognerebbe capire meglio quale errore e di quale tipo di favoreggiamento ha goduto il marito della signora.
2) Ritengo molto probabile che alcuni particolari importanti ci siano stati taciuti. Secondo me, l'avvocato del marito avrà fatto sbilanciare la decisione del tribunale a favore del marito, dimostrando in qualche modo che la signora aveva problemi di inaffidabilità come ad esempio qualche forma di dipendenza da alcool o droghe, oppure instabilità mentali o fedina penale sporca. ( la frase “ che si doveva riposare “ farebbe pensare ad un richiamo ad una possibile valutazione del tribunale ad un esaurimento nervoso, ma anche questa è ovviamente solo un'ipotesi)


Mi sembra davvero INCREDIBILE che due genitori che si presentano "alla pari" ricevano una discriminazione di trattamento così evidente senza che ci sia stato uno "scivolamento" di posizione della madre, causato da qualche "sgambetto" processuale dell'avvocato del marito, a cui la corte ha in qualche modo creduto.

Come seconda ipotesi, posso solo ipotizzare che al momento del divorzio la madre non abbia sufficientemente reclamato quell'affidamento che adesso reclama e per il quale si lamenta per la evidente sperequazione.

La questione delle botte ricevute, purtroppo, come ogni accusa deve essere PROVATA, dire a distanza di oltre dieci anni che era vittima di maltrattamenti che non ha certificato a suo tempo con esami medici doverosi, non risolve la questione ma anzi la espone a possibili querele del marito, che se dovesse vincerle (come è facile che sia vista la assenza di prove) allontanerebbe ancora di più i bambini dalle braccia della madre.

Personalmente, concordo con lo spirito "battagliero" della signora che lotta per frequentare maggiormente i propri figli ma se questa battaglia la conduce nel modo sbagliato, potrebbe anche ottenere l'effetto contrario, per esempio: il marito la querela per diffamazione, il Tribunale gli da ragione ( lei non riesce a dimostrare che veniva picchiata ) e lui potrebbe ottenere un affidamento addirittura esclusivo, consolidando la posizione prevaricatoria che ha adesso.

Se i giudici avessero invece agito con DOLO O COLPA GRAVE (cosa di cui mi viene da dubitare), allora potrà leggere il mio "vade-mècum su come si denuncia un magistrato" (che pubblicherò a breve) e cercare di farne buon uso, ma sempre con la dovuta prudenza del caso!

Fabio del Toro.


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sabato 1 gennaio 2011

Cosa fare per Denunciare un Avvocato?

Riportiamo quest'informazione dal Sito di

http://www.denunceitaliane.it/

e ringraziamo Fabio del Toro per averla postata.

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Come fare per Denunciare un Avvocato o dei Magistrati?

post originale:
http://www.denunceitaliane.it/forum/abuso-di-potere-/21-vade-mecum-per-denunciare-un-avvocato.html#21

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2011-01-01 15:32:17 di Fabio del Toro.

Vade-mècum, per Denunciare un Avvocato.


Ho letto in questo sito, e anche su tanti altri, ripetute lamentele di cittadini “ stritolati “ dal tritacarne giudiziario nel combinato disposto di:
1) avvocati incapaci e disonesti
2) magistrati ignoranti e corrotti e spesso vagabondi, ( LAVORANO PER UN NUMERO DI 4,2 ORE AL GIORNO la statistica è ufficiale, i dettagli sul Vade-mècum per denunciare un magistrato a breve pubblicazione )
3) sistema giudiziario inefficiente, che si trascina nella sua lentezza e nella sua inarrestabile produzione di errori e iniquità fra coloro che possono pagare ed ottengono favori e servizi ( oltre che sentenze favorevoli ) e coloro che invece non avendo i mezzi, la ingiustizia la subiscono prima del processo, durante e dopo il processo.


L’Italia è sempre fra gli Stati più condannati dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo per violazioni della Convenzione europea sui diritti umani e in particolare dell’art. 6, che impone agli Stati di garantire una durata ragionevole dei processi. Il 37 per cento di tutte le sentenze di condanna da parte della Corte per inefficienza della giustizia è a carico dell’Italia.
Nel 2008 la Corte emette 82 sentenze contro l’Italia (più che per qualsiasi altro Stato dell’Europa occidentale), delle quale 51 per la lentezza dei processi.
Al 31 dicembre 2008 pendono presso la Corte 4.200 casi riguardanti l’Italia, cioè il 4,3 per cento del totale (solo Russia, Turchia, Romania e Ucraina ne avevano un numero maggiore). Di tali casi, 2.600 sono per la durata eccessiva dei processi, materia per la quale l’Italia ha riportato 999 condanne negli ultimi dieci anni. In tale periodo (1° novembre 1998 – 31 dicembre 2008), la Corte dichiara ammissibili 1.744 casi riguardanti l’Italia – un numero inferiore solo a quello dei casi riguardanti la Turchia.
L’Italia è inoltre lo Stato con il maggior numero di sentenze di condanna della Corte europea di Strasburgo non eseguite sul piano interno: 2.467 su un totale di 3.544 casi pendenti dinanzi al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.


Per dare un contributo attraverso la mia personale esperienza, ed avendo denunciato e querelato sia un avvocato che magistrati, voglio portare il mio bagaglio di conoscenza alla attenzione di tutti i lettori in modo che ne possano fare tesoro e possono attraverso la lettura dei miei consigli ottenere un po' più di giustizia, di quella che otterrebbero senza le mie due guide: quella di come si denuncia un avvocato e quella di come si denuncia un magistrato.

Dal punto di vista della legge, un avvocato è come qualunque altro cittadino e se denunciato, subirà un processo qualora i fatti descritti nella denuncia avranno una rilevanza penale.

Esiste però un Codice Deontologico, http://www.privacy.it/codeoncnf.html

che ogni ordine degli avvocati pubblica sul loro sito e riguarda quelle regole che impongono un certo comportamento e che servono ad armonizzare i rapporti fra avvocati e clienti, fra avvocati e testimoni, e anche fra avvocati e avvocati oltre che, fra avvocati e magistrati.

Troppo spesso la gente confonde le violazioni al Codice Deontologico con quelle al Codice Penale e invece questa è la prima distinzione da fare.

Se nascono dei dissidi fra avvocato e cliente, questi vanno riportati quasi sempre alle norme del codice deontologico ed il cliente dovrà far valere quello invece che tentare spesso inutili denunce penali che non risolverebbero il caso.

Io per esempio ho intrapreso sia la denuncia penale nei confronti di un avvocato e sia la denuncia all'Ordine degli avvocati di appartenenza.

Non si trattava di un avvocato che assisteva me, ma di avvocati che usavano la testimonianza di un loro collega per farmi condannare.

Dunque, nel mio caso le supposte violazioni erano:

1) al codice penale per FALSA TESTIMONIANZA all'art. 372 c.p.p
2) al codice deontologico per violazione dell'art 52 che prevede che gli avvocati non possono mettersi d'accordo con un testimone per avere da lui deposizioni compiacenti.

Nel mio caso, essendo il testimone avvocato, parte dello studio che mi faceva causa, la
“ compiacenza “ era palese visto che in tutti i casi in cui gli avvocati fanno quattro chiacchiere con i testimoni e si mettono un pochettino d'accordo sulle domande che faranno.... queste quattro chiacchiere, nessuno sa che vengono fatte, e la compiacenza non è certamente riscontrabile, ma nel mio caso, il tizio che era seduto a dare le risposte era un collega di studio del tizio che gli faceva le domande e dunque, che si fossero messi d'accordo fra domanda e risposta è assolutamente certo ( con quale spontaneità risponde un testimone che è seduto su quella sedia per il fatto che ha eseguito una MISSIONE per conto dello studio che lo paga ???? ) questo io lo definisco killeraggio legale.

Comunque, per esperienza mia, queste vicende sono troppo sul filo del rasoio della interpretazione del singolo magistrato e vale troppo la discrezionalità del Pubblico Ministero che se decide di archiviare, archivia e basta e il cittadino che denuncia il reato ( falsa testimonianza ) non riceve alcun ristoro di giustizia.

Anche le procedure dell'ordine degli avvocati però sono molto di manica larga e difficilmente vanno a condannare un loro iscritto collega.

Gli ordini professionali sono decisamente corporativi e tesi alla autoconservazione della casta, essi tenteranno in tutti i modi di assolvere disciplinarmente il loro iscritto ed eviteranno di sanzionarlo per non infangare l'intera categoria.


Io ho avuto a che fare con un avvocato che lavorava in uno studio legale di Milano e che è venuto in Toscana, nella città dove lavoravo a fare una indagine per il suo studio di appartenenza e poi ha direttamente partecipato alla causa civile, non come avvocato ma come testimone ( era l'unico tra l'altro)
Ha redatto delle denunce e ha dichiarato delle cose che erano l'esatto contrario di quello che dichiaravano i miei testimoni che conoscevano i fatti del processo, vivendo nella mia città da sempre e frequentavano i luogi oggetto della deposizione, per libera scelta e da lungo tempo

Al processo, undici persone dicevano delle cose, lui, l'avvocato-testimone su commissione ne diceva altre, e i giudici hanno creduto a uno contro undici.

Questo strano fenomeno antiscientifico passa sotto il nome di LIBEO CONVINCIMENTO e cioè, un Giudice ha tutta la libertà di credere ad un unico soggetto con evidenti interessi nella causa e che viene a testimoniare su esplicito mandato lavorativo invece di credere a undici soggetti che hanno conosciuto i fatti spontaneamente, per anni ed anni e non ricevono alcun compenso per quello che dichiarano durante la deposizione, nel mio caso, quell'avvocato è stato poi assunto e diventato uno dei partners dello studio tanto che quando è uscita la sentenza lui ha potuto festeggiare la vittoria, non come avvocato che la patrocinava ma come avvovato che la vinceva quale testimone ( unico ) nella causa.

Quando ho provato a denunciarlo sia dal punto di vista penale che da quello deontologico, il suo studio di appartenenza ha messo in ballo tutta la forza che aveva per proteggerlo, facendo pressioni sulle procure e sull'ordine degli avvocati e tutti i fascicoli sono stati chiusi con un timbro di archiviazione

Per farvi capire poi, l'assurdo della cosa e come il destino si sia messo a giocare con noi, è accaduto questo:

Ho portato in Procura la mia denuncia e tutto è stato archiviato.

Siccome nella mia denuncia ( che ho firmato da solo ma che ho scritto con l'aiuto di un amico avvocato ) avevo fatto richiamo fine all'articolo 408 del C.p.p

http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-quinto/titolo-viii/art408.html

che prevede che io debba venire informato del fatto SE la mia denuncia viene presa in considerazione o archiviata.

(Questo richiamo è importantissimo ! Altrimenti accadrebbe che archiviano senza farvi sapere nulla!! statene certi)

Quando ricevetti la comunicazione di archiviazione presentai opposizione alla archiviazione
http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-quinto/titolo-viii/art410.html
che infatti è prevista nella ipotesi in cui ti rendi conto che chi doveva svolgere indagini non lo ha fatto oppure, le ha svolte ma non ha capito molto.

Quindi, negli otto giorni a disposizione, prendo visione del fascicolo ( quattro fogliettini da nulla dove quel procuratore va a vedere giusto dove è nato il tizio avvocato che denunciavo ) e poi chiude immediatamente il caso.... allora, sempre secondo legge, noi aggiungiamo argomenti ( per chiedere una ulteriore indagine si deve assolutamente aggiungere altrimenti bocciano di sicuro ) e con questi nuovi argomenti chiedo che le indagini continuino e si proceda per la incriminazione che porti al processo.

Purtroppo anche il secondo giudice che doveva approfondire il ( quasi inesistente ) lavoro del primo chiude il caso con questa motivazione:

La opposizione alla archiviazione viene respinta perchè colui che ha chiesto la prosecuzione delle indagini ( che sarei io ) non poteva farlo visto che il reato di falsa testimonianza è un reato che offende principalmente la amministrazione della giustizia ( il Tribunale diciamo... ) e dunque il soggetto che avrebbe il diritto/dovere di fare quella richiesta è proprio colui che di fatto la respinge, insomma: se l'opposizione alla archiviazione non se la chiede lui da solo, non la possono chiedere altri e con questa finissima risposta mi hanno chiuso anche questa porta in faccia.

Ma dalla copia di tutti questi fascicoli sono però uscite delle informazioni oltremodo paradossali:

L'avvocato/testimone che avevo denunciato e querelato, e a cui mi ero opposto alla prima archiviazione, nel frattempo cominciava ad avere, come si dice dalle nostre parti: IL CULO STRETTO, e si era subito premunito di incaricare uno dei migliori penalisti del foro di Milano, un vero Principe del Foro: Libero Corso Bovio, che aveva fra i suoi clienti gente come:

Marcello Dell’Utri, pupillo dell’Opus Dei, che nonostante le condanne definitive e non, per false fatture e frode fiscale, tentata estorsione, concorso esterno in associazione mafiosa, siede rieletto in Senato;
Stefano Ricucci, uno dei furbetti del quarterino;
l’ex ministro della Sanità Girolamo Sirchia;
gli attori interessati alla scalata dell’Antonveneta;
la Impregilo... uno dei colossi Fiat per le costruzioni, legalmente appartenente a Piergiorgio e Paolo Romiti.
Aveva assistito molte case editrici quali la Rcs, Sole 24 Ore, la Società San Paolo ed altre.

Dunque, il neolaureato, avvocatino di Milano che per compiacere lo studio legale dove faceva praticantato, si presta alla marchetta fuori orario di una testimonianza in trasferta e dunque far vincere la causa ai colleghi ma si ritrova un paio di denunce penali subito ad inizio carriera, viene subito assistito da un pezzo da 90 che prontamente lo spalleggerebbe se il processo contro di lui dovesse nascere......... e che cosa succede poi?

Corso Bovio si sparerà in bocca successivamente per motivi a tutti sconosciuti ma di cui tanto hanno parlato i giornali, ricordandolo però per delle frasi molto famose fra cui:


Come si capisce se un avvocato dice bugie? Basta vedere se muove le labbra”. Io dico che gli avvocati hanno un debito di verità. Se presentano un testimone poco credibile non ci guadagnano. È nell’interesse del cliente raccontare sempre la verità. E dunque dico: quando un giornalista è corretto? Quando rende un buon servizio informativo al suo cliente, il lettore. Ma il sistema deontologico dei giornalisti è forse troppo autoreferenziale. Forse siamo poco aperti al pubblico, che invece deve poter segnalare e intervenire per verificare la qualità del prodotto. Una sfida simpatica per i mezzi di informazione potrebbe essere sottoporsi al controllo dei lettori, non per castigare questo o quel giornalista, ma per dare un bollino blu di qualità all’informazione. L’etica del giornalismo, la morale del giornalista, devono aprirsi alla costante verifica del pubblico".


Dunque, per tirere le somme sulla vicenda:

Un grosso studio legale di Milano, prende un ragazzo neolaureato in legge e gli fa fare la parte del testimone GIUDA in un processo in provincia.... la controparte ( che sarei IO ) si incazza come una biscia e denuncia l'avvocatino di primo pelo che però viene subito assolto dalla Procura.

Il sottoscritto però fa opposizione e cerca di mandare avanti le indagini, allora l'avvocatino capisce che ha pestato la merda sbagliata e si prende il top dei top dei penalisti milanesi che dice appunto che nei processi si dovrebbe portare TESTIMONI CREDIBILI, ma allo stesso tempo si presta per difendere un testimone incredibile che depone su commissione.

Quello che succede successivamente nella testa del difensore del testimone che ho denunciato nessuno può saperlo e nessuno lo ha saputo visto che si tolse la vita sparandosi in bocca.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200707articoli/23511girata.asp

ci sono però due correnti di pensiero:

1) quelli che descrivono inspiegabile il gesto e che lo collocano fuori dal lavoro e dai processi che seguiva l'avvocato e
2) quelli che invece lo ricollegano alla causa di corruzione giudiziaria che stava seguendo il giorno del suicidio, al tribunale di Prato

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/10/07/viscomi-ammette-la-mazzetta-cosi-detti-il.html

dove un giudice avrebbe intascato fra i 40 e i 50 milioni di lire per aggiustare un fallimento.


Questo è l'allegro contesto in cui si svolgono i processi con avvocati che pur di avere un testimone mandano un ragazzino a fare il Giuda in trasferta e poi gli forniscono il top dell'assistenza legale quando la vicenda rischia di degenerare in un processo penale contro il testimone.

L'avvocato che doveva difenderlo è coinvolto in un processo dove un giudice intasca grosse mazzette e quello stesso giorno, al ritorno dal Tribunale di Prato si toglie la vita.

Non è film, non è un racconto di fantasia

ma si tratta della Reale Ricostruzione di Ordinaria Ingiustizia dei Tribunali italiani,

che sono la trascrizione di fatti realmente accaduti, di cui faccio fedele relazione.

PS: Segue a breve una guida su come denunciare un magistrato.

Fabio del Toro -
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Aggiornamento 26-02-2011:

Pubblichiamo, dal sito di SiamoTuttiGiornalisti.org
http://www.siamotuttigiornalisti.org/it/content/vademecum-proteggersi-dagli-avvocati-disonesti

un estratto in più, dello stesso articolo.

Denunce In Rete.
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(continuazione e/o compendio, del primo articolo)
"Una volta scritta la denuncia ( o l'esposto, se si vuole usare più prudenza, e questa scelta la si fa in base a quante prove oggettive si possiede ), ci si reca di persona, presso gli uffici della Procura, dove qualche impiegato, leggerà un vostro documento di identità e ritirerà la vostra dichiarazione autografata.
Nella pratica, una “notizia di reato” la si potrebbe depositare presso qualunque corpo di polizia, quindi si potrebbe andare dai Carabinieri, dalla G.d.F. eccetera, ma siccome questi poi la trasmettono alla Procura da dove poi inizia veramente la cosa, tanto vale consegnarla direttamente li, dove deve arrivare.
Essendo, queste vicende, sul filo del rasoio della interpretazione del singolo magistrato, la discrezionalità del Pubblico Ministero è il primo importantissimo scalino da superare e sarà lui che decide se archiviare, o proseguire con le indagini che sono i 408 e 410 del C.p.p
Anche le procedure dell'ordine degli avvocati però sono molto di manica larga e difficilmente vanno a condannare un loro iscritto collega.
Gli ordini professionali sono decisamente corporativi e tesi alla autoconservazione della casta, essi tenteranno in tutti i modi di assolvere disciplinarmente il loro iscritto ed eviteranno di sanzionarlo per non infangare l'intera categoria.
La Procura, nei suoi tempi di smaltimento delle pratiche, in base alla sua congestione di lavoro, prenderà in esame la cosa e vi manderà una lettera dove vi comunica l'esito della faccenda ( se avrete messo nel finale il famoso 408 ).
http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-quinto/titolo-vi...
Un finale potrebbe essere all'incirca il seguente:
Chiedo di essere informato
ex artt. 408 e 410 C.P.P. sia per l’ipotesi di richiesta di archiviazione che per quella di proroga delle indagini.
Se avete un difensore lo nominate ed eleggerete presso di lui il domicilio legale, se invece fate tutto da soli allora potrete scrivere:
Non nomino difensori, e dunque delego me stesso all’esame degli atti ed all’estrazione delle copie.
Eleggo domicilio nella mia residenza di …. ( indicare la città di residenza )
Sulla questione della vostra assistenza legale, si incontra subito il primo ostacolo deontologico, infatti potrebbe facilmente accadere che il vostro avvocato, non sia disponibile ad assistervi, semplicemente perchè una delle norme del codice forense riguarda proprio la regola di “galateo fra avvocati” che li porta a non azzuffarsi fra di loro.
Dopo un tempo non bene definito, diciamo qualche mese, riceverete una comunicazione sull'esito della vostra denuncia.
Se archiviano e non avete messo il 408, di sicuro nessuno vi scrive, statene certi.
Ricevendo la comunicazione di archiviazione si può presentare opposizione alla archiviazione:
http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-quinto/titolo-vi...
che infatti è prevista nella ipotesi in cui ti rendi conto che chi doveva svolgere indagini non lo ha fatto oppure, le ha svolte ma non ha capito molto.
Quindi, negli otto giorni a disposizione, si prende visione del fascicolo, si analizzano le fotocopie che dimostrano le indagini fatte e soprattutto, si legge la motivazione dell'archiviazione.
Se dalla lettura di questi documenti, dovesse emergere che il procuratore non ha svolto indagini, oppure le ha svolte ma è giunto a conclusioni sbagliate ( non ha visto il reato dove c'era ), potrete insistere chiedendo che si continui ad indagare, aggiungendo argomenti ( per chiedere una ulteriore indagine si deve assolutamente aggiungere altrimenti bocciano di sicuro ) e con questi nuovi argomenti chiederete che le indagini continuino e si proceda per la incriminazione che porti al processo.
Se anche in questo caso, la vostra denuncia viene respinta, esisterebbe una remota possibilità di presentare un' ulteriore opposizione all'archiviazione in Cassazione, che di solito avviene quando si indicano dei testimoni ed il procuratore archivia, senza neppure ascoltarli."
Autore : singsing
(presumiamo sia lo stesso, Fabio del Toro)

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Aggiornamento 3/05/2011

Risposta di Fabio del Toro
dal sito di denunceitaliane.it


La questione dei clienti che non sono contenti rispetto al lavoro e dunque ai risultati ottenuti dal proprio avvocato, penso che colpisca oltre il 50% delle cause e dunque è un problemone senza soluzione.

Tutti entriamo in una lite legale con enormi aspettative e poi, i processi vanno come vanno, gli avvocati dei grandi potentati piegano la verità reale ad una nuova, spesso assurda quanto falsa VERITA' PROCESSUALE che è quella che viene appunto riscritta durante le fasi del processo.

Gli avvocati poi, come ogni altro libero professionista hanno come regola quella di non prendere incarico da un cliente se prima il cliente non è a posto e non ha saldato il professionista precedente.

Dunque, per fare un'altro esempio, supponiamo che io mi rivolgo ad un geometra, ma avendo avuto prima un'altro geomentra che secondo me non lavorava bene e non mi serviva correttamente e per questo voglio cambiarlo con uno nuovo... il nuovo geometra non inizia a servirmi fino a quando non ho risolto tutto e chiuso le pratiche con quello vecchio.

Questo in effetti serve a interrompere la catena dei morosi.

Vista dal lato dei "professionisti":

Se un cliente continua a cambiare professionista senza pagare mai, loro si ritroveranno sempre a fornire il servizio/prestazioni a turno senza mai riscuotere e dunque il cambio di professionista è ammesso solo quando si è trovata una qualche soluzione con il professionista precedente.

Nel mondo degli avvocati dunque, questo meccanismo è ancora più ferreo ed importante altrimenti si innescherebbe una reazione a catena infinita... basti pensare:

il soggetto A entra in causa con il soggetto B e incarica avvocato Rossi di assisterlo.

Il soggetto A perde malamente la causa ed accusa Rossi di non averlo servito adeguatamente e si rivolge all'avvocato Bianchi per fare appello al soggetto B e anche al precedente avvocato Rossi.... ma l'avvocato Bianchi, che si troverebbe contro sia un collega che un soggetto processuale che ha già vinto.... rischia di lavorare tanto ( due cause in pratica ) e pochissime aspettative di vincere e di riscuotere, magari il soggetto A, dopo che si arrivasse ad una conferma della cattiva sentenza di primo grado ( cosa probabile ) e dopo un insuccesso contro il collega che forse tanti errori non evaveva fatti dal punto di vista prettamente tecnico ma aveva perso per effetto dei meccanismi infernali del mondo giudiziario.... alla fine il soggetto A andrà a cercarsi un nuovo avvocato che denunci di nuovo tutti gli avvocati precedenti e dunque Verdi attacca Bianchi, che attacca Rossi e la catena diventa infinita mentre nessuno paga....

Dunque, il tutto si basa su un principio antichissimo che in latino si dice SOLVE ET REPETE che si potrebbe dire, prima paghi e poi discuti.

Anche questo purtroppo è alla base del pagamento delle tasse che spesso prima si pagano e poi eventualmente le contesti, le annulli e te le fai rimborsare.

Siccome però tutti sappiamo che le ingiustizie troppo spesso rimangon tali, allora non si vorrebbe pagare ben sapendo che non si riavranno i soldi ingiustamente spesi.

Quindi ricapitolando, l'ordine delle cose sarebbe:

1) si celebra il processo in primo grado
2) lo perdi ma hai ragione....
3) paghi il primo avvocato che magari non era in gamba ma quello avevi scelto...
4) prendi un avvocato nuovo, vinci in appello e ti fai ridare anche i soldi che hai speso con il primo avvocato e annulli la sconfitta e rientri nelle spese.

Questo percorso però è fin troppo teorico visto che le cose non vanno quasi mai così.


Fabio


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Quest' articolo, è presente su: http://www.denunceitaliane.it/
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Questo post, è stato trasformato in un Knol a quest'indirizzo:
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Tabella Confronto delle Tariffe dei piani cellulari

Per non alterare la copia del post originale da cui abbiamo tratto la segnalazione utile, abbiamo deciso di aprirne un altro riassuntivo, a mo' di Tabella già pronta per essere consultata.

Ecco l'altro Articolo a cui facciamo Riferimento:
http://denunceinrete.blogspot.com/2010/12/confronto-tariffe-telefoniche-dei.html

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Tabella riassuntiva sul:

Confronto fra le varie Tariffe dei Piani Telefonici, dei vari operatori di Telefonia Mobile in italia.

NOTA:
Solo i Piani tariffari "senza scatto
" sono stati trattati in questo Articolo. Inutile, ricordarvi inoltre che lo stesso è valido solo in base alla data in cui è stato redatto. Tutti i piani, come risaputo, sono soggetti a variazioni di tariffa per parte delle compagnie nel corso del tempo. In data odierna, tuttavia, possiamo affermare quanto segue:


il miglior Piano Tariffario in assoluto,

è quello della Trè: "3 Power 10".
http://www.tre.it/tariffe/3power10

tuttavia, prima di sottoscriverlo, vi consigliamo di leggervi questo post in rete:
http://forum.smsclient.it/vuoi-mandare-un-reclamo-alla-3-via-fax-t20535.html

che mette abbastanza bene in guardia, dal passarsi a Trè.

Dettagli:


10 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


10 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto
alla risposta e con tariffazione a secondi ! .

Senza Canone mensile.

MMS: 55 cc verso tutti operatori se inferiore a 150kb; 1.1 Euro se superiore a 150kb e fino a 300kb.
Video chiamate: 18 cc al minuto verso operatori Trè, senza scatto; e, 99 cc/min con 16 cc di scatto alla risposta, verso altri operatori.


l'altro, lo sta offrendo la SIM di Poste Mobile,
(che costa 15 Euro con 15 Euro già dentro di credito)
http://www.cellomania.com/wp/?p=167
ma affrettatevi perchè
scade i primi di Febbraio,


ed è questo:

http://www.postemobile.it/PosteCustomer/Common/View.aspx?c=pricelist11details

oppure, anche, questa variante:
http://www.postemobile.it/PosteCustomer/ProductCatalogueInfo/SuperConvenienza.aspx


La promozione è riservata a tutti i nuovi Clienti PosteMobile che acquistano la SIM PosteMobile online (dovete quindi obbligatoriamente acquistarla online)

richiedendo la portabilità
del proprio numero di cellulare di altro operatore verso PosteMobile entro il 12.02.2011.
(e, avete l'obbligo, se volete questa tariffa convenienza, di trasferire a Poste Mobile un numero di operatore di diversa telefonia)

Avete anche l'obbligo di dover aver aperto o una Post Pay, o un Conto Corrente con le Poste, per poter acquistare sul loro sito da Internet.

Si chiama
Piano CONvenienza
, ed offre i seguenti vantaggi:
http://www.postemobile.it/PosteCustomer/Common/View.aspx?c=pricelist11details


11 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


11 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto
alla risposta e con tariffazione a scatti anticipati di trenta secondi.

Senza Canone mensile.

MMS: 50 cc verso tutti operatori (inclusi quelli di Poste Mobile, con questo piano; con alcuni altri loro, scendono a 30 cc, sempre solo verso Poste M.)
http://www.postemobile.it/PosteCustomer/ProductCatalogueInfo/MMSTariff.aspx
Video chiamate: 50 cc al minuto verso Poste Mobili e 1.20 EURO verso altri operatori. Senza scatto, con tariffazione anticipata ogni 30 secondi.
(la tariffa delle Videochiamate è uguale per tutti i piani tariffari di Poste M.)
http://www.postemobile.it/PosteCustomer/ProductCatalogue/VideoCallTariff.aspx


Mentre, la sua variante si chiama:
Piano SUPER CONvenienza, ed offre

10 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali

10 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali




Senza scatto
alla risposta e con tariffazione a scatti anticipati di trenta secondi.

Canone mensile: 1.90 EURO


Però, per poter sottoscriverlo, dovrete attivare l'opzione che, in pratica, ogni volta che il vostro credito si sta esaurendo e arriva a 5 EURO, automaticamente il vostro Conto Corrente Postale o la vostra Poste Pay s'incarica di ricaricarvi per voi... (non meglio specificato quanto).

Se non avete, o non volete per alcun motivo avere invece, nè la Post Pay, nè il Conto Corrente in Posta, niente paura! C'è un altro piano sempre con una tariffa super conveniente, rispetto a tutte le altre sul mercato, studiato apposta per voi. Eccolo qua:

http://www.postemobile.it/PosteCustomer/ProductCatalogue/ProductDetails.aspx?priceList=24&v=0

Dettagli:

Si chiama,
Con Tutti New, e prevede

16 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali




Senza scatto
alla risposta e con tariffazione a scatti anticipati di trenta secondi.

Senza Canone mensile.


Questi 16 centesimi/minuto diventano poi 14 (la tariffa scende anche per gi sms: 10, anzichè 12), se nell'arco del mese si fa una ricarica di almeno 10 EURO; e rimangono tali in modo permanente, se le ricariche da 10 in un mese, le si fa per un minimo consecutivo di 6 mesi. Mi sembra buono.


La Poste Mobile, essendo un "Operatore Virtuale", si appoggia su Vodafone per il suo servizio. Per cui, rispetto alla Wind che com'è risaputo ha poco campo ed in certi punti non arriva, è sicuramente un servizio migliore.
http://it.wikipedia.org/wiki/PosteMobile


Altri "operatori Virtuali" che offrono
Tariffe Senza Scatto
molto Convenienti, sono anche i seguenti:


Tiscali Mobile, che si appoggia sulla Tim.

Si chiama
Tiscali Senza Scatto, ed offre:



8 centesimi/minuto per chiamare i numeri di Tiscali Mobile


14 centesimi/minuto verso tutti gli altri numeri nazionali


5 centesimi/SMS verso i numeri di Tiscali Mobile


10 centesimi/SMS verso tutti gli altri numeri




Senza scatto alla risposta
e con tariffazione al secondo.

Senza Canone mensile
50 centesimi/MMS verso tutti per MMS fino a 100 kb e a 1,00 € per MMS oltre i 100 kb.
Video chiamate: 1EURO e 10 cc/min; (non si capisce bene dal sito se c'è lo scatto alla risposta e se abbia la tariffazione a secondo)


Noverca, che si appoggia su Tim.


Si chiama
Noverca Dinamica, ed offre:



8 centesimi/minuto per chiamare i numeri di Noverca Mobile


15 centesimi/minuto verso tutti gli altri numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri




Senza scatto alla risposta
e con tariffazione scatti a anticipati di 30 secondi.

Senza Canone mensile
60 centesimi/MMS verso tutti per MMS fino a 100 kb e a 1,20 € per MMS oltre i 100 kb.
Video chiamate: 60 cc verso operatori di Noverca Mobile, 1EURO e 20 cc verso gli altri; più, 15 cc di scatto alla risposta. Tariffazione 30 sec

ERG Mobile, che si appoggia sulla Vodafone. Num Verde: 800 71.40.10

Offre 2 Piani;


1) Si chiama
Piano Super al Secondo, ed offre:



17 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto alla risposta
e con tariffazione al secondo.

Senza Canone mensile
Servizio MMS: non ancora attivo. (Lo sarà a breve, sembra)
Video chiamate: 50 cc verso operatori di ERG Mobile, 1EURO e 20 cc verso gli altri; più, 15 cc di scatto alla risposta. Tariffazione al secondo


2) Si chiama
Piano Super, ed offre:



8 centesimi/minuto per chiamare i numeri di ERG Mobile

16 centesimi/minuto verso tutti gli altri numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri




Senza scatto alla risposta
e con tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi.

Senza Canone mensile
Servizio MMS: non ancora attivo. (Lo sarà a breve, sembra)
Video chiamate: 50 cc verso operatori di ERG Mobile, 1EURO e 20 cc verso gli altri; più, 14 cc di scatto alla risposta. Tariffazione a 30 secondi

HopTel, che si appoggia su Vodafone. Num Verde: 800 987.887

la prima SIM che permette di avere DUE NUMERI, uno dei quali di Rete Fissa; purtroppo sul loro sito però, non è segnato nulla sulle tariffe MMS e delle Videochiamate)


Si chiama
Hoptel Senza Scatto, ed offre:



16 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto alla risposta
e con tariffazione scatti anticipati ogni 30 secondi.

Senza Canone mensile
MMS e Videochiamate, non sono nominati nel sito. Non si capisce bene se manca l'informazione, o se manca proprio il servizio.

Tariffa Veloce Coop, ed offre:
http://www.e-coop.it/


17 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto alla risposta
e con tariffazione al secondo.

Senza Canone mensile
60 centesimi/MMS verso tutti per MMS fino a 100 kb e a 1,20 € per MMS oltre i 100 kb.
Video chiamate: 50 cc verso operatori di CoopVoce, 1EURO verso gli altri; più, 15 cc di scatto alla risposta. Tariffazione al secondo


Tutti i piani tariffari, sia di CoopV che PosteM, prevedono le stesse tariffe per le Videochiamate.


La Coop Voce, essendo un "Operatore Virtuale", si appoggia su Tim per il suo servizio. Per cui, rispetto alla Wind che com'è risaputo ha poco campo ed in certi punti non arriva, può essere un servizio migliore.
http://it.wikipedia.org/wiki/CoopVoce

della UNO Mobile Carrefour

Si chiama
UNO Mobile Senza Scatto, ed offre:

http://www.unomobile.it/it/tariffe_e_servizi/tariffe_dallitalia/index.htm


18 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali




Senza scatto alla risposta
e con tariffazione al minuto
(scatti anticipati, cioè, di 60 secondi).

Senza Canone mensile
MMS: 55 centesimi (massimo 300 Kb). Video chiamata: non ancora operativa.
Servizio di notifica di ricezione sms GRATIS. La funzionalità è attivabile direttamente dal menù del telefonino.

Altri Operatori virtuali di telefonia mobile in Italia,
(in ordine di "convenienza" dei loro piani tariffari)

ZeroMobile, che si appoggia sia su Trè, che Vodafone, Wind e Tim.
(Sembra avere la Tariffa più conveniente di tutte sia per fare che per ricevere chiamate da e verso tutto il Mondo; purtroppo però, nel loro sito non sono chiari per cui l'ho messa qui in fondo. Essendo appena nata, aspettiamo gli "sviluppi".) Tel: 02 929.76.000
Tiscali Mobile, che si appoggia sulla Tim.
Noverca, che si appoggia su Tim.
ERG Mobile, che si appoggia sulla Vodafone. Num Verde: 800 71.40.10
HopTel, che si appoggia su Vodafone. Num Verde: 800 987.887
la prima SIM che permette di avere DUE NUMERI, uno dei quali di Rete Fissa; purtroppo sul loro sito però, non è segnato nulla sulle tariffe MMS e delle Videochiamate)
LycaMobile, che si appoggia sulla Trè. Tel: 06 811 00 107
(questa, però, non offre Videochiamata, nè MMS; è segnato bene sul loro sito.)
A-Mobile, dell'Auchan, che si appoggia sulla Wind. Num Verde: 800 82.40.39
Daily Telecom Mobile, che si appoggia su Vodafone. Tel: 0498766588
(studiato per gli Immigrati cinesi)
Digi Mobil, che si apoggia sulla Trè.
Tel: 4077 opp, 373.003.40.77
(concepito per i Rumeni in Italia; chiamate in Romania e Spagna, a tariffe locali)
DigiTel Italia, che si appoggia sulla Vodafone. Num Verde: 800 901.669
BT Mobile, che si appoggia su Vodafone. Num Verde: 800 950.958
(pensato solo per le Aziende)
50&Più Net, che si appoggia sulla Trè.
Fastweb Mobile, che si appoggia sulla Trè.
MTV Mobile, che si appoggia sulla Tim. Tel: 40688

Lista Completa su Wikipedia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Operatore_virtuale_di_rete_mobile#Lista_di_operatori_virtuali


- - -
Fra gli Operatori maggiori, invece, ecco quali sono

i Migliori Piani Tariffari per Cellulari.

http://www.tim.it/consumer/c102944/i102946/o118944_118952/tariffa.do

Tim Senza Scatto


16 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali




Senza scatto alla risposta
e con tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi.

Senza Canone mensile
60 centesimi/MMS fino a 100kb e 1.20 Euro/MMS superiori a 100kb.
Videochiamate: 60 cc al minuto verso Tim, 1.20 EURO verso altri operatori. Con 15 cc di scatto; tariffazione 30 second



http://www.wind.it/it/tariffe/pagina18.phtml?sez=Privati

Super Senza Scatto della Wind:


17 centesimi/minuto per chiamare tutti i numeri nazionali


12 centesimi/SMS verso tutti i numeri nazionali



Senza scatto alla risposta
e con tariffazione al secondo.

Senza Canone mensile
30 centesimi/MMS verso telefonini Wind e 60 centesimi/MMS verso altri operatori mobili nazionali.
Videochiamate: 50 cc al minuto verso Wind, 1 EURO verso altri operatori. Senza scatto; tariffazione al secondo.




Nota: la tariffa spacciata dalla vodafone come
senza scatto e al secondo, che trovate a questo link, in realtà: è "truffaldina" (come quasi tutte le loro, direi -vedi altro nostro articolo-) perchè, chiedendovi l'obbligo di fare minimo una ricarica al mese per mantenerla, di fatto ciò si tramuta in un canone mensile forzato di 10 EURO visto che, di ricariche minori, in giro, semplicemente non ce n'è; non se ne trovano, nemmeno nelle grandi città, figuriamoci nei paesini.. .

- - - -

La Tariffa più Bassa per le Videochiamate..

rimane sempre
invece quella della Trè la Tariffa più bassa per fare Videochiamate, a patto di chiamiare solo numeri Trè, però; altrimenti, diventa la più cara. Come ho già scritto sopra, in piccolo: a soli 18 cc al minuto e senza scatto.

(Lo scatto c'è solo se la Videochiamata la fate verso altri operatori;
allora, la tariffa.. "lievita" anche ... a : 1 Euro al minuto, più 16 cc di scatto).

Vi ricordo, del resto, che la Trè era nata proprio per promunovere questo tipo di nuova chiamata, quando "Videochiamare" appunto, non era ancora così comune.. .

Subito dopo questa comunque, la Tariffa più bassa e più conveniente di tutte la sta offrendo, al momento, sempre la Wind.

1 Euro al min, verso altri operatori di telefonia, soli 50 cc verso i Wind, e... il tutto senza scatto e con tariffazione al secondo !!

Parametri per Configurare MMS, WAP, ecc,

Per la configurazione dei vari operatori di Telefonia,


potete consultare questi post in rete:

http://www.cellomania.com/wp/?page_id=9
http://www.cellomania.com/wp/?p=254


e, il Miglior Servizio Internet? da Cellulare? ..

Se da un lato la Vodafone offre il peggior servizio di assistenza post vendita telefonia che possiate immaginare, dall'altro, dobbiamo anche dire che, al momento, è l'unica forse ad offrire il servizio con uso illimitato di tempo su Internet, più economico in assoluto: a soli 9 EURO al mese...

Si chiama Internet Sempre Smart,

ed è comprensivo del primo Giga di Download o Upload dati; superato il quale, non vi verrà richiesta nessunissima spesa in più (come sovente invece succede), cioè non vi scaleranno soldi dal vostro credito, ma, semplicemente, la velocità di connessione scenderà un poco: da 120kb/s a 64kb/s mi sembra. Potete controllare sul loro sito.

Utile per chi usa Internet solo per navigare, e avesse bisogno di una Tariffa agevolata e senza canone (il servizio, infatti, dura un mese: potrete scegliere se disdirne il rinnovo, automatico, se non lo volete più -ma dovrete ricordarvi..-).

La velocità di connessione è buona, io l'ho provata; ma dovete disporre di un buon cellulare UMTS (usato come Modem) e vivere in una zona coperta, sempre da UMTS.

Io l'ho provato in una grande città, non posso quindi garantire se nei paesi o paesini il servizio sia lo stesso.

Al momento
, comunque, rimane l'unico di base così conveniente.


NOTA BENE: Per questo servizio, NON avete bisogno di configurare il Wap sul vostro telefonino. Gli operatori cercheranno di farvelo fare però, per farvi spendere di più. Occhio !!



i Numeri Gratuiti dei Vari Operatori di Telefonia:

Tim: 119 Credito: 40916 (prima, era: 4916)
Vodafone: 190
Credito: 404 opp 414
Poste Mobile: 160 Credito: 401212 (poi, tasto 2)
Trè: 133 Credito: 4030
(questo, però, non è gratuito. Anzi: è ben caro!)
CoopVoce: 188
- 4244320 Credito: 4243688
UNO Mobile Carrefour: 401001
Credito: 401002
Wind: 155 Credito: 4242 opp *123#
sms 4155 con scritto saldo ti dice credito e ore residue opzioni
sms 4155 con scritto info ti invia informazioni sul tuo pacchetto
sms 4155 con scritto stato, tutte le opzioni attive

questi sono, da chiamare dal proprio numero di cellulare.


Da rete fissa, invece, sono:

Tim: 119
Vodafone: 190
Trè: 133 opp, 800179797
Wind: 155, opp 328 5252 500 per ricaricare un num Wind.
Poste Mobile
: 160 opp 803160
UNO Mobile Carrefour: 346 4441001
CoopVoce: Forse, chiamando la Coop? ... (boh! Non specificano sul loro sito...)

Per disattivare l'Avviso di Chiamata: #43#
per riattivarla, *43#
verifica: *#43#
(valido per Vodafone, Tim, Wind, e non escludo che lo sia anche per le altre compagnie)

Per Disattivare la Segreteria Telefonica delle varie compagnie,
potete chiamare dal cellulare, il seguente numero: ##002#

(la segreteria della Coop Voce è però gratuita, sia per chi chiama che per chi riceve, quando e se uno non lascia messaggi)
è da tenere presente anche che con wind, se non si usa la segreteria per più di 4 mesi, essa viene disattivata definitivamente

http://www.gianlucabove.it/v2/blog/disattivare-segreteria-telefonica-di-tim-wind-vodafone
http://www.gregorys.it/pub/telef.html
http://blog.tassoman.com/392,attivare-o-disattivare-la-segreteria-telefonica-della-vodafone
http://ask.forumer.it/come-disattivare-la-segreteria-telefonica-3
http://www.cellomania.com/wp/?cat=31
http://forum.telefonino.net/archive/index.php?t-291314.html
http://www.postemobile.it/PosteCustomer/Support/Support_ConfigureSegreteria.aspx

il Numero: ##002# è da preferire sempre.

Funziona con tutte le Compagnie di gestori telefonici cell e per tutti i tipi di trasferimento lasciando in pace quelli utili, come: my wind, lo sai di tim, e Chiamami (che sono i servizi "Ti ho cercato" mentre eri spento o irraggiungibile).
Disattiva ogni tipo di trasferimento, e aggiungo che:
molte volte a usare le varie stringhe dei trasferimenti di chiamata è possibile anche congestionare la propria SIM, e può capitare che anche avendo copertura il telefono risulti irraggiungibile o addirittura che se una persona ci chiama, non senta nulla e cada giù la linea, quindi è imposssibile anche ricevere squilli!!!

Quando vogliamo disattivare la segreteria o qualunque tipo di trasferimento che abbiamo impostato, opure disattivarne una tipologia per passare ad un'altra,
è sempre meglio usare ##002# seguito da invio.
In questo modo la SIM si "Azzera" (ovviamente parlando riferendoci ai trasferimenti)
ed è possibile impostare poi quello che si vuole.

http://www.cellularmagazine.it/forum/eliminare-segreteria-tim-vt11585.html

ATTENZIONE!
la segreteria pare non si possa disattivare completamente, può solo essere impostata
per non ricevere le chiamate, ma....

la segreteria telefonica si riattiva da sola, automaticamente, sempre quando il vostro credito si esaurisce (quando scende sotto zero, cioè); dovrete quindi ricordarvi di ri-disattivarla.

http://blog.tassoman.com/392%2Cattivare-o-disattivare-la-segreteria-telefonica-della-vodafone#comment-1094

Riportiamo Tratto da qui:
http://blog.tassoman.com/392%2Cattivare-o-disattivare-la-segreteria-telefonica-della-vodafone#comment-2035
http://blog.tassoman.com/392%2Cattivare-o-disattivare-la-segreteria-telefonica-della-vodafone#comment-2009
http://blog.tassoman.com/392%2Cattivare-o-disattivare-la-segreteria-telefonica-della-vodafone#comment-1783

"Trattasi, ..di una estorsione legalizzata, si paga per lasciare il messaggio, e si paga anche per ascoltarlo. Non si tratta di una segreteria locale, nel telefonino, ma di informazioni che rimangono in mano di vodafone e non si sa bene come siano trattate."

"Se proprio vi piace la segreteria, per risparmiare e per privacy acquistate meglio per pochi euro un autorisponditore che fa le stesse cose, e inoltre salva i messaggi registrati direttamente nel cellulare, piuttosto che chissà dove."

AGGIORNATO AL 26/04/10: Sulle pagine wiki della vodafone dedicate alla segreteria si possono ora trovare informazioni più dettagliate.

Link utili:
http://www.cellulari.it/news/gestori/108534/postemobile-torna-il-piano-convenienza-ma-solo-fino-a-gennaio-2011.html
http://www.guadagnorisparmiando.com/telefonia/sim-poste-mobile/
http://www.cellomania.com/wp/?p=61
http://www.risparmiate.it/offerte/cellulari/tariffe_cellulare.asp
http://www.sostariffe.it/tariffe-cellulari/
http://www.tariffetelefoniche.com/cellulari/
http://www.tariffe-cellulari.it/tag/telepass-mobile/
http://www.mvnonews.com/2010/12/27/telepass-mobile-addio-niente-piu-attivazioni-clienti-a-wind/



Aggiornamento 21-02-2011:

Attenti alla Tariffa Poste Mobile, sembra essere una Truffa!!

Abbiamo ricevuto segnalazione alla nostra Redazione che, il Piano offerto dalle Poste Mobile, pare essere una Truffa!! Attenti!!!

Questi i dettagli:

a) sembra NON essere vero che, in una settimana come vi promettono, abbiate la vostra SIM; infatti... alla persona che ci ha scritto, hanno fatto aspettare più di due mesi! ..

b) dovrete fare delle lunghe code, lunghissime... e, il più delle volte, il loro terminale poi non funziona.. avrete così sprecato tempo inutilmente. Infatti,...

c) NON è affatto vero, come promettono, che il tutto si fa da internet... GROSSA BUGIA!! ..

d) colla Wind, il tutto, sempre dalla persona che ci scrive, è stato fatto invece velocissimamente in due giorni! Cambio piano, senza truffa.


Attenti alle Poste Mobile, quindi!

E fateci sapere se aveste altre segnalazioni in merito.


Denunce in Rete -


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Quest' articolo, è presente anche su: http://www.denunceitaliane.it/

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